Cappella degli Scrovegni - Piazza Eremitani, 8 - Padova
La Cappella degli Scrovegni di Padova custodisce affreschi di Giotto ed
è considerato uno dei massimi esempi di arte medievale dell'Occidente.
Si trova all'interno dei Giardini dell'Arena (per la presenza delle mura
romane dell'arena), a circa 700 metri dalla stazione ferroviaria della città.
La storia della Cappella degli Scrovegni di Padova
Enrico degli Scrovegni, padovano appartenente ad una ricca famiglia di tradizione
banchiera, chiamò Giotto a realizzare gli affreschi della sua Cappella
familiare. Il maestro, che aveva già dato prova della sua pittura
rivoluzionaria ad Assisi, completò il ciclo di pitture tra il 1303
e il 1305.
Il ciclo rappresenta le storie della Vergine e di Cristo, terminus a
quo per l'uomo cristiano, ed è idealmente concluso nella controfacciata
dal dipinto del Giudizio Universale che termina la vicenda della stirpe
umana sulla Terra. Sulla sua realizzazione da parte di Giotto si hannno
testimonianze dirette da parte dello scrittore di cronache medievali Riccobaldo
Ferrarese e da parte del poeta Francesco da Barberino. Ciò nondimeno
gli studiosi riconoscono nel ciclo di affreschi anche mani differenti ma
sembra che il loro intervento si limiti alle scene minori cosìcché
Giotto dovrebbe aver onorato fino in fondo la ricca committenza dello Scrovegni.
Il mandato di Enrico a Giotto aveva inoltre per il primo un significato
ben preciso: fare il banchiere nel Medioevo era infatti sinonimo di esercizio
dell'usura, peccato capitale secondo le dottrine che al tempo non erano
meri documenti storici ma erano piuttosto considerati manuali di morale
da esercitare sia in privato sia in pubblico. Il padre di Enrico, Rinaldo
Scrovegni, fu posto da Dante nell'Inferno tra gli usurai e nel grande affresco
del Giudizio Universale si può apprezzare Enrico offrire alla Madonna,
affiancata da Santa Caterina d'Alessandria e da San Giovanni, una rappresentazione
pittorica della Cappella stessa. Curioso notare che qui appaia una struttura
absidale che oggi non c'è; pare infatti che verso la fine dei lavori
i vicini Eremitani si lamentarono della maestosità e della grandezza
dell'opera architettonica che ormai era diventata una vera e propria chiesa
e ne chiedessero quindi un ridimensinoamento che quindi probabilmente ottennero. |
Come
raggiungere la Cappella degli Scrovegni di Padova
- in auto: uscita A4 Padova Est via San Marco fino all'incrocio con via
Tommaseo. Svoltare a destra per la Stazione e qui prendere Corso Garibaldi
per 900 m fino a Piazza Eremitani. La Cappella degli Scrovegni è
dentro ai giardini.
- in bus: dalla Stazione Centrale prendere le linee 3, 9, 10, 12, 18,
42, A, At, ATL, M, TL (ogni 7') fermata Garibaldi 37 di fronte a Piazza
Eremitani. A piedi per 100 metri. La Cappella degli Scrovegni è
dentro ai giardini.
- a piedi: dalla Stazione (900 m) dritto per Corso Garibaldi fino a Piazza
Eremitani. La Cappella degli Scrovegni è dentro ai giardini.
Biglietteria: telefono +39.049.2010020 dalle 9 alle 19 sabato dalle 9 alle 18, escluso i festivi.
La prevendita è obbligatoria. Le prenotazioni possono essere effettuate
fino al giorno antecedente la visita nel caso si scelga di pagare tramite
carta di credito. Per poter effettuare il pagamento nelle altre modalità
disponibili, la prenotazione dovrà avvenire per via telefonica
e obbligatoriamente con almeno tre giorni d'anticipo rispetto alla data
prevista per la visita. I tre giorni sono da intendersi escludendo dal
conteggio sia giorno di visita che quello di prenotazione. Il ritiro del
biglietto deve avvenire almeno un'ora prima rispetto all'orario della
visita.
Orari: tutto l'anno dalle 9.00 alle 19.00. Visite serali:
dal 1° marzo. Non si effettuano visite serali i lunedì non festivi. L'ultimo
turno della visita serale prevede l'ingresso alle 21.20 nel CTA e uscita
dalla Cappella alle 22.00.
Visite 20 minuti: tutte le visite serali dalle 19.00 alle 22.00. Chiuso
Natale, S. Stefano, Capodanno.
Telefono: +39.049.2010020
E-mail: [email protected]
Sito web: Cappella degli Scrovegni |