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Chiesa degli Eremitani - Piazza Eremitani, 10 - Padova La Chiesa degli Eremitani si trova nell'omonima piazza patavina e conserva al suo interno interessanti opere d'arte tra cui alcuni affreschi del Mantegna. La Chiesa è in realtà intitolata ai Santi Filippo e Giacomo il minore ma, per il fatto di essere stata innalzata per volere dell'Ordine degli Eremitani a partire dal 1276, è oggi conosciuta con il nome rifacentesi all'ordine religioso committente. La costruzione della Chiesa degli Eremitani necessitò un arco di tempo di 30 anni per vedere la conclusione dei lavori (1306) che furono eseguiti con fondi pubblici della città di Padova. L'esterno ha un aspetto gotico con tetto a capanna facciata con rosone centrale e portale centrale affiancato lateralmente da due arcate verticali per lato le quali e hanno funzione sepolcrale e sorreggono idealmente la pseudo loggia soprastante. Sul lato meridionale un portale raffigurante in dodici altorilievi I mesi, opera rinascimentale di Niccolò Baroncelli (1422). L'interno è ad una navata ricoperta da grande soffitto ligneo a carena. Appena entrati si fronteggiano nelle pareti laterali i monumenti funebri di Ubertino (1345) e Jacopo II da Carrara (1351), opera dello scultore veneziano Andriolo de Santi. Il corpo centrale termina nelle tre absidi: in quella laterale destra si può ammirare la splendida cappella Ovetari mentre nell'abside centrale sopravvive ai bombardamenti una parte del ciclo di affreschi attribuiti a Guariento, pittore della metà del Trecento, rappresentante le Storie di San Filippo e Sant'Agostino; l'opera si pone in diretto contatto con l'arte di Giotto della Cappella degli Scrovegni. L'edificio subì notevoli danni durante il bombardamento aereo della Seconda Guerra Mondiale, l'11 marzo 1944, quando furono distrutte la facciata, il soffitto ligneo, parte dell'abside e del soffitto. La perdita maggiore fu forse la distruzione parziale della Cappella Ovetari, capolavoro a cui partecipò anche un giovane Andrea Mantegna: restano due sue opere da ammirare. Monumenti e opere della Chiesa degli Eremitani Sagrestia - Madonna con Gesù bambino di Altichiero da Zevio - San Giovanni Battista di Guido Reni - Cristo e la Samaritana, Cristo e l'adultera, le Nozze di Cana, Davide di Pietro Ricchi - Lastra sepolacrale del teologo Paolo Veneto Cappella Ovetari - Affreschi di Andrea Mantegna e Ansuino da Forlì (1361-65) Cappella Sanguinacci o dei Santi Cosma e Damiano - Affresco di Madonna e Santi del Maestro del Coro Scrovegni - Affresco di Madonna in trono con Santi di Giusto de' Menabuoi (1373) - Monumento funebre di Ilario Sanguinacci, podestà di Bologna e Firenze nel Trecento Cappella Dotto - Monumento funebre di Francesco Dotto Navata - Mausoleo dell'umanista, filologo e giurista Marco Mantua Bonavides Come raggiungere la Chiesa degli Eremitani di Padova - in auto: uscita A4 Padova Est via San Marco fino all'incrocio con via Tommaseo. Svoltare a destra per la Stazione e qui prendere Corso Garibaldi per 900 m fino a Piazza Eremitani. - in bus: dalla Stazione Centrale prendere le linee 3, 9, 10, 12, 18, 42, A, At, ATL, M, TL (ogni 7') fermata Garibaldi 37 di fronte a Piazza Eremitani. A piedi per 100 metri. - a piedi: dalla Stazione (900 m) dritto per Corso Garibaldi fino a Piazza Eremitani. Stile: Romanico, Gotico. Edificazione: 1232-1310 Orari: invernale: festivo dalle 9 alle 12.30 e dalle 16 alle 19; feriale dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19. Estivo: festivo dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 20; feriale dalle 8.15 alle 18.45. Telefono: +39.049.8756410 E-mail: Sito web: |
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